Per il Tempo del Creato 2020
Dice Gesù: “Se vuoi seguirmi, diventa libero riguardo a ciò che possiedi”
È arrivato il tempo buono perché ognuno di noi sperimenti davvero come possa star meglio consumando meno. Non ce ne siamo accorti ma siamo costantemente spinti dalle offerte speciali, dalla pubblicità, da come fan tutti, a comprare senza essere noi a decidere cosa e quanto.
Il 18 agosto scorso abbiamo finito di consumare le risorse della Terra a disposizione per il 2020. Da quel giorno stiamo consumando le risorse del 2021. Intanto si è allargata la differenza fra chi ha un reddito e chi ha risorse precarie. Siamo dentro a un’economia malata.
E se sperimentassimo che possiamo star meglio consumando meno?
Nello scegliere cosa comprare dovremmo mettere in moto la testa e non ascoltare la pancia. Se ci rendessimo conto che siamo continuamente spinti, obbligati dagli altri quando compriamo, allora ci accorgeremmo che a parole ci dicono che è per il nostro benessere ma in realtà è per aumentare le loro vendite e i loro guadagni. Dobbiamo ritornare a essere noi a decidere.
Se rimettiamo in moto le nostre facoltà di scelta, si apre uno spazio per il respiro spirituale! Potremmo cominciare dal mangiare, o dalle spese per il vestire, o da quanto spendiamo mensilmente per la macchina…
Se non ci viene in mente niente, c’è un metodo sicuro per scoprire quanto siamo diventati schiavi.
Prova a tenere conto delle spese che fai! Sì! Raccogli gli scontrini e poi prova a sommarli. Almeno per un mese, meglio per due. Se poi sei capace di coinvolgere la famiglia in questo gioco la riuscita è assicurata! Alla fine del mese prova a sommare le varie voci: quanto hai speso per la carne, quanto per l’abbigliamento, quanto hai speso per la macchina (non ci sono scontrini… ma tener conto è indispensabile), quanto per il mangiare e bere fuori casa…
Se ti metti davanti la documentazione di come hai speso i tuoi soldi, forse avrai qualche sorpresa, ma di sicuro ti sei messo in grado di decidere tu, e di cambiare.
Se diventiamo liberi, riusciamo a cercare ciò che è buono, ciò che serve davvero al nostro benessere. E si apre la strada dello spirito.
Nelle Litanie chiamiamo Maria “speculum iustitiae”, “specchio della giustizia”! Che meraviglia se ci incamminiamo perché le nostre vite “economiche” diventino specchio di giustizia!
don Gianni Fazzini P.S.
M. ci ha chiesto: “Ma se invece che con 1500 euro riesco a vivere bene con 1000, con gli altri 500 cosa faccio?” Intanto proviamo, che non sarà semplice, poi il mese prossimo ragioneremo su questo.
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