“Possiamo resistere al dominio del mercato?” era la domanda posta al filosofo Roberto Mancini lo scorso novembre in un incontro pubblico a Mestre. In quell’occasione il prof. Mancini, con la sua analisi della società finanziarizzata – in cui siamo immersi – e con la proposta delle svolte necessarie per una profonda trasformazione, aveva offerto numerosi
A NATALE REGALA RELAZIONI UMANE
A Natale regala relazioni umane per tirar fuori l’essere umano con la sua tenerezza è il titolo di un testo di Adriano Sella, missionario del creato e dei nuovi stili di vita. “Le cose non sono essenziali, come questa economia ci fa credere, ma sono solo utili. Non dobbiamo demonizzarle, bisogna però imparare ad utilizzarle come un
L’ONDA LUNGA DEI NOSTRI CONSUMI
Il consumo è solo un fatto privato? O dietro un gesto banale e quotidiano si nascondono problemi che riguardano i diritti umani, la politica, l’ambiente? Per riflettere insieme sul peso dei nostri consumi, soprattutto nel Sud del mondo, e per educarci a nuove abitudini ci diamo appuntamento presso la parrocchia di Campalto giovedì 1 dicembre alle 20:45.
UN CAMMINO DI TRASFORMAZIONE
Come trasformare il sistema economico attuale, non solo un complesso di pratiche e tecniche ma anche una cultura che ha pervaso ogni aspetto della vita sociale, minando la dignità umana e il creato? Durante l’incontro di lunedì 14 novembre presso il Laurentianum di Mestre, una risposta è stata illustrata dal professor Roberto Mancini che ha indicato con
POSSIAMO RESISTERE AL DOMINIO DEL MERCATO?
Lunedì 14 novembre presso il Laurentianum di Mestre alle ore 18:00, nell’ambito del Percorso del Creato 2016-2017, proveremo a rispondere a questa domanda, una delle tante nate dalla lettura dell’enciclica Laudato si’. Nel contesto di un mercato mortifero per molti e per il creato ricercheremo, aiutati da Roberto Mancini, uno sguardo diverso, un pensiero, una
RADICALI CONTESTATORI DELLA MENTALITA’ CORRENTE
Come tradizione, la Festa del Creato del 9 ottobre è stata “spazio” di una preghiera ecumenica, quest’anno compiuta nello stile della comunità di Taizé. Durante la preghiera Caterina Griffante, pastora della chiesa valdese di Venezia, ha tenuto una coinvolgente meditazione su un brano del Vangelo di Luca (12, 22-31) e ha incoraggiato le persone presenti a un cambiamento
RIFLETTERE E AGIRE ALLA LUCE DELLA PREGHIERA
Per un’azione evangelica il Percorso del Creato si accompagna alla preghiera comune nello stile di Taizé: una preghiera di carattere ecumenico che si contraddistingue per l’essenzialità. Fin dagli inizi la Comunità di Taizé è stata segnata da due aspirazioni: vivere in comunione con Dio attraverso la preghiera ed essere un fermento di pace e fiducia nella
IL PATRIARCA FRANCESCO ALLA FESTA DEL CREATO: LA SEMPLICITA’ DEI GESTI QUOTIDIANI E LA GRATITUDINE
… Come opera di misericordia spirituale, la cura della casa comune richiede la “contemplazione riconoscente del mondo” (Enc. Laudato si’, 214) che “ci permette di scoprire attraverso ogni cosa qualche insegnamento che Dio ci vuole comunicare” (ibid., 85). Come opera di misericordia corporale, la cura della casa comune richiede i “semplici gesti quotidiani nei quali
LA TERRA GRIDA: NE AVREMO MISERICORDIA?
Domenica 9 ottobre ad Altino si svolgerà la Festa del Creato, seconda tappa di un percorso che ci vede impegnati ad ascoltare il grido e i gemiti della Terra per un cammino di conversione ecologica fatto di azioni concrete che abbiano rispetto e misericordia verso la madre terra. Un modo per raccogliere, nel nostro territorio e nella
SUI PASSI DEL PATRIARCA VERDE
Il Percorso Ecumenico del Creato si è aperto sabato 24 settembre con la preghiera del vespero nella Chiesa ortodossa della Natività di Maria (ex Umberto I). E’ stata una preghiera condivisa dai cristiani di varie tradizioni (cattolica, luterana, ortodossa) per invocare la protezione di Dio sul Creato e sull’ambiente naturale, riconoscendo la comune responsabilità nella cura








